Offerta formativa

Significato del P.O.F.

Il P.O.F. (Piano dell'Offerta Formativa) è "il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzuioni scolastiche in genere ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell'ambito della loro autonomia."

Il presente P.O.F. è stato elaborato dal Collegio Docenti con la collaborazione di insegnanti e genitori, riunitisi in più sedute, tenendo conto delle direttive nazionali, della specificità della realtà territoriale e degli indirizzi generali per le attività della Scuola Materna Villaggio Sisma di Villadossola.

Breve riferimento storico della scuola.

Nell'anno 1938, la Soc. Sisma, complesso siderurgico di Villadossola, progettava la costruzione di un villaggio capace di dare adeguata abitazione ai propri dipendenti che provenendo non solo da Villadossola e paesi limitrofi ma anche da  varie regioni italiane dovevano far fronte a notevoli disagi dovuti alle difficoltà di raggiungimento del posto di lavoro a causa degli scarsi se non inesistenti  mezzi di trasporto.
I lavori del complesso residenziale ebbero inizio nell'anno 1939 e terminarono a fasi successive e saltuarie a causa della seconda guerra mondiale che nel frattempo era scoppiata.
La sopraggiunta fase bellica non permise la realizzazione del progetto iniziale del Villaggio e delle strutture ad esso collegate  quali la Chiesa, la Scuola Materna e la Scuola Elementare.
Fu per iniziativa dei capi famiglia di allora che nell'immediato dopo guerra  si diede vita ad un comitato che provvedesse alla progettazione e  costruzione di quella che dall'anno 1961  è la Scuola Materna Villaggio Sisma di Villadossola.

Analisi socio ambientale.

L'attività industriale di Villadossola aveva richiamato negli anni precedenti la seconda guerra mondiale, l'afflusso di famiglie provenienti da varie regioni  italiane che nel corso degli anni si sono integrate con le comunità locali e preesistenti.
L'attuale processo di deindustrializzazione, tutt'ora drammaticamente presente in tutto il territorio ossolano, comporta uno stato di disagio economico e sociale sia per Villadossola che per i centri di tutta la Valle, centri che dipendevano economicamente, dalle grandi industrie e dal  relativo terziario.
Nel tessuto sociale è da tempo presente una componente immigratoria, che negli ultimi anni ha subìto un notevole incremento di stranieri ed extracomunitari. Pertanto le scuole di Villadossola e di tutta la valle sono frequentate in numero sempre crescente da bambini extracomunitari: marocchini, domenicani, cinesi, albanesi, senegalesi, argentini.
In linea generale la loro integrazione con i compagni si può ritenere discreta; per quanto riguarda l'apprendimento, alcuni presentano difficoltà dovute alle differenze linguistiche, culturali e anche religiose.
Le aspirazioni di benessere socio economico delle famiglie, pongono di fronte ad istanze quali una eccessiva permissività, iperprotezione, desiderio di seguire i propri figli nelle loro varie attività, sebbene in parecchi altri casi si riscontri una notevole indifferenza verso i problemi della scuola in generale.
Il territorio offre discrete possibilità culturali e sportive che possono costituire opportunità significative per il conseguimento degli obiettivi formativi della scuola in generale.

Caratteristiche strutturali della scuola.

La Scuola Materna Villaggio Sisma sorge in una zona centrale del complesso residenziale ed in vicinanza delle Scuole Elementari.
La struttura di recente costruzione è sufficientemente adeguata alle necessità della Scuola Materna, essa presenta:
n° 3 aule,

1. n° 1 salone per la ricreazione,
2. n° 1 salone per le attività sportive, e teatrali,
3. n° 1 refettorio,
4. n° 1 dormitorio,
5. n° 1 ufficio di presidenza,
6. n° 1 cappella,
7. n° 1 infermeria regolarmente attrezzata,
8. n° 1 cucina,
9. n° 1 dispensa,
10. n° 1 locale lavanderia,
11. n° 2 servizi igienici dotati di lavelli, water, e con regolare impianto di acqua calda e fredda,
12. n° 1 sala caldaia
13. n° 1 parco esterno molto ampio e attrezzato di giochi e impianti sportivi,
14. n° 4 garage, due dei quali adibiti a ripostiglio,
15. n° 1  solaio
16. n° 2 cantine,
17. n° 6 camere una volta adibite ad abitazione del personale religioso.

Il personale docente è costituito da n° 4 insegnanti regolarmente assunti secondo il contratto nazionale di lavoro, in possesso di regolare titolo di studio e da alcune maestre che a titolo di volontariato collaborano alla preparazione del materiale didattico.
Il personale non docente si compone di n° 1 cuoca e di n° 1 bidella.

Organizzazione generale.

La Scuola Materna è gestita da un Consiglio di Amministrazione, che nomina al proprio interno il Presidente, il Segretario, ed il Tesoriere.
Il consiglio di amministrazione viene convocato dal Presidente a seconda delle necessità  gestionali,  didattiche o altro.
La scuola è dotata di regolamento interno, ed è a disposizione di coloro che ne vogliano prendere visione.
Il calendario scolastico ricalca quello regolarmente stabilito dal Ministero della Pubblica Istruzione e si articola con il seguente orario: dalle ore 9 alle ore 16 senza interruzione.
La scuola provvede alla confezione dei pasti utilizzando la propria cucina per la quale l'autorità sanitaria provvede annualmente al controllo delle strutture e degli impianti.
Per quanto attiene alla formazione delle sezioni e dei gruppi, si da mandato annualmente al personale docente di provvedere sulla base degli elementi caratteriali ed attitudinali, alla formazione delle varie sezioni.
Per quanto attiene agli organi collegiali, sono presenti nella scuola:

1. Consiglio d'Istituto
2. Collegio Docenti
3. Consigli di Sezione.

Nel corso dell'anno scolastico vengono programmati alcuni incontri educativi che si propongono come momento formativo per i genitori e sono tenuti da studiosi quali medici, psicologi, e persone che comunque operano nel mondo della didattica  scolastica.
Le scritture contabili sono depositate presso lo Studio Commerciale Burberi di Domodossola e la relativa amministrazione viene tenuta a titolo gratuito.

Finalità educative e progettazione dell'attività didattica.

Tenendo presente che le finalità educative della scuola materna possono identificarsi nei seguenti momenti:

1. maturazione dell'identità,
2. conquista dell'autonomia,
3. sviluppo delle competenze.

Si rileva che l'alunno necessita di:

1. essere accettato,
2. essere ascoltato dai genitori, compagni ed insegnanti,
3. poter comunicare con adulti coerenti nel comportamento,
4. crescere anche attraverso l'errore senza sviluppare il senso di colpa,
5. acquisire sicurezza, stima di sé, fiducia nelle proprie capacità,
6. esprimere e controllare i propri sentimenti e le proprie emozioni,
7. relazionarsi ed interagire con gli altri e con l'ambiente in cui vive,
8. avere punti di riferimento precisi che inducano all'accettazione delle regole,
9. essere aiutato a rivelare le proprie capacità ricevendo la dovuta gratificazione,
10. sperimentare per conoscere e capire,
11. cogliere la distinzione tra vero e falso per lo sviluppo del senso critico.

Tali bisogni vanno intesi come appartenenti alla sfera affettiva e cognitiva indissolubili fra loro ed ugualmente importanti per il raggiungimento delle finalità educative.
In relazione a quanto prescritto dalle Premesse dei nuovi Programmi ed Orientamenti della Scuola Materna e di quanto emerge dal contesto socioculturale in cui si opera, riteniamo importante puntualizzare i seguenti obiettivi educativi:

1. Maturare un'immagine positiva di sé:
   1. prendere coscienza delle proprie capacità e delle proprie difficoltà,
   2. poter manifestare in attività particolari le proprie potenzialità.
2. Instaurare rapporti corretti con i compagni e con gli adulti:
   1. imparare a salutare,
   2. saper ascoltare,
   3. saper aspettare il proprio turno,
   4. saper accettare la diversità: non escludere dal gioco, condividere spazi e materiali.
3. Muoversi negli spazi scolastici in modo ordinato seguendo regole stabilite.
4. Assumere atteggiamenti responsabili nei confronti degli impegni scolastici:
   1. avere cura delle proprie cose e di quelle degli altri,
   2. portare a termine le attività iniziate,
   3. rispettare piccoli impegni nell'ambito della classe.
5. Tendere verso forme di autocontrollo:
   1. controllare la propria istintività nel gioco e nell'attività didattica,
   2. saper rinunciare a qualcosa in favore degli altri.

Attività integrative per l'anno scolastico in corso.

Nelle assegnazioni degli ambiti educativi e didattici sono possibili aggiustamenti diversi per valorizzare le competenze disciplinari dei docenti e per garantire la continuità didattica.

1. Assegnazione ambiti.
   Le diverse educazioni, all'immagine, al suono, alla musica e motorie vengono aggregate ad un diverso ambito in base alle competenze professionali degli insegnanti. Nella scuola operano, oltre alle insegnanti di sezione, un'insegnante di lingua inglese, un'insegnante di educazione fisica e un'insegnante di attività manuali e pratiche. L'isegnamento della religione cattolica viene impartito dal personale docente  presente nella scuola.
2. Programmazione.
   La programmazione viene stesa durante l’estate e nei giorni che precedono l’inizio della scuola. Viene inoltre aggiornata durante l’anno scolastico con calendarizzazione mensile ed in ore extrascolastiche per un totale di n° 4 ore mensili.
3. Rapporti scuola famiglia.
   1. Colloqui con i genitori a seconda delle necessità,
   2. Assemblee per le elezioni dei rappresentanti dei genitori,
   3. Feste progettate e gestite da genitori ed insegnanti in particolari momenti dell'anno scolastico per favorire l'integrazione scuola - famiglia.
4. Laboratori.
   In relazione alla progettazione didattica sono presenti all'interno della scuola un laboratorio di attività artistiche comprendenti  pittura, drammatizzazione,  lingua inglese ed attività pratiche.
5. Attività sportive e ludiche.
   Nell'ambito dell'educazione motoria, vengono attuate attività di avvio alla pratica sportiva e di semplici discipline.
   Nel territorio sono anche presenti diverse possibilità di attività sportive quali il nuoto, lo sci  e di educazione al ritmo come la  ginnastica artistica e la danza.
6. Manifestazioni culturali.
   Gli alunni partecipano a spettacoli teatrali presso il Centro Culturale "La Fabbrica" nell'ambito della rassegna Teatro Scuola, in collaborazione con la Pro Loco di Villadossola e l'Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte.
7. Attività di drammatizzazione.
   In occasione di feste o ricorrenze vengono proposti momenti di spettacolo teatrale e musicale per genitori, loro parenti  e la comunità del Villaggio Sisma.
   Vengono anche realizzate brevi recite e semplici giochi in lingua inglese, tutto questo con il sostegno dell'isegnante di lingua straniera.
8. Educazione ambientale.
   Sono previste brevi escursioni naturalistiche con l'intervento dei genitori.  Durante lo svolgimento del programma didattico vengono fatti continui riferimenti a particolari fenomeni naturalistici e biologici.
9. Educazione stradale.
   All'interno della scuola viene tenuto un semplice corso di educazione stradale con la collaborazione della Polizia Municipale del Comune di Villadossola.

Attività extracurricolari.

1. Uscite e viaggi di istruzione.
   Si è soliti attuare gite scolastiche guidate, con la collaborazione dei genitori, in parchi  giochi specifici per i bambini della prima infanzia ed uscite nell'ambito dell'ambiente circostante per una conoscenza della realtà che li circonda.
2. Assistenza sanitaria e psicofisica.
   Durante l'anno scolastico sono previsti incontri tra insegnanti, psicologi, medici e assistenti sociali per garantire un adeguato appoggio specialistico ai genitori ed agli alunni, in particolare a quelli in possesso di  gravi difficoltà.
   Sono pure previsti interventi di medicina preventiva.

Piano di funzionamento per la gestione delle relazioni.

Convocazione di un'assemblea con i genitori all'inizio dell'anno scolastico in concomitanza con    l'elezione del rappresentante di classe e di un'eventuale assemblea di verifica a metà anno.
Possibilità di incontri con i genitori per casi particolari utilizzando anche le ore di programmazione didattica.
Confronti tra colleghi per esigenze didattiche.

Risorse economiche.

Le risorse economiche sono indicate nel bilancio della scuola, depositato anche presso il Comune di Villadossola, il quale risulta conforme alle regole della pubblicità prevista dalla legge per l'ente gestore e comunque è accessibile a chiunque nella scuola stessa vi abbia interesse.